Teatro dell’Orologio: e se Roma fosse Beirut? Tra cecchini e bombardamenti…

TEATRO DELL’OROLOGIO
dal 2 al 20 Ottobre 2013

NESSUNO
di Massimiliano Bruno

con
Davide Lepore
Gabriele Carbotti
Martina Zuccarello
Simone Crisari
Rosalba Battaglia
Michele Botrugno
Martina Fiore
Cristiano Priori
Alessandra Cosimato
Andrea Dianetti
Simone Tessa
Veronica Milaneschi

e la band live
Fausto Casara  (composizioni, chitarra, batteria,voce)
Annika Tata (pianoforte,tastiere)
Alberto Caneva (basso,violoncello)

Regia
Davide Lepore


Massimiliano Bruno, autore, sceneggiatore ed attore ha scritto un originale testo “Nessuno” – in scena al Teatro dell’Orologio dal 2 al 20 ottobre – che vuol far comprendere la tragedia delle guerre contemporanee. A suo avviso, per capire che immonda atrocità è la guerra, dovremmo chiudere gli occhi e immaginare che la Bosnia, la Palestina e l’Iraq siano la nostra città, i nostri quartieri, le nostre case.

E così la storia raccontata è quella di un conflitto vissuto a Roma in mezzo ai quartieri disagiati. Una guerra nel 2014, dove i personaggi increduli si ritrovano senza energia elettrica e senza cibo per mangiare.

Ad interpretarlo un cast di undici attori guidati da Davide Lepore (che firma anche la regia). Suona dal vivo il trio musicale di Fausto Casara che firma le musiche.

Undici persone qualunque si rifugiano, a Roma,  in una chiesa per ripararsi dal fuoco dei cecchini e dai bombardamenti che massacrano la città. Tra ansie e odori di morte.

Cl. Cos.

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