
Con “La scuola” – diretto da Daniele Luchetti – si ripropone in teatro il ritratto impietoso della scuola italiana che risale agli inizi degli anni Novanta ma che ha, ancora oggi, viva attualità. La recensione della prima romana.

Con “Yesus Christo Vogue” – al Teatro dell’Orologio fino al 26 marzo – Vucciria Teatro ha affrontato il tema di un pianeta che si sta autodistruggendo con le guerre, le bombe, i morti, le macerie, gli uomini e la natura violentata. Il lavoro è scritto e diretto da Joele Anastasi, che è in scena con Enrico Sortino e Federica Carruba Toscano. Una recitazione la loro ricca di pathos e fisicità. La recensione della prima.

“Diamoci del tu” al Teatro Parioli: uno scrittore (Enzo Decaro), la sua fidata governante da 28 anni (Anna Galiena). Due persone che convivono da tanto tempo ma i cui rapporti sono sempre stati solamente formali e superficiali. Una sera però scatta la voglia di conoscersi, di entrare nella vita di chi ci sta accanto; ci si dà del tu e ci si confida totalmente all’altro. La recensione della prima

In scena al Teatro Quirino, dall’8 al 20 marzo 2016, “Modigliani”, con Marco Bocci. La rappresentazione, scritta e diretta da Angelo Longoni, racconta la vita e l’arte del pittore. Bocci è riuscito nell’ intento di unire potenza e dolore, di dare al suo personaggio i tratti del pittore maledetto e assetato di vita.La recensione della prima.