Festa del Teatro: talk show di Valeria Freiberg. Attese, speranze ed il faro Strehler

Rifugio dei Teatranti. La recensione.
In scena su Youtube/Talk City il 27 marzo 2021

Il teatro è vivo, vitale, pronto a ripartire. Lo sottolinea Valeria Freiberg con il talk show trasmesso in diretta in occasione della “Giornata Mondiale del Teatro” di sabato 27 marzo (che si può ancora vedere online). “Rifugio dei teatranti” è il titolo della trasmissione realizzata in collaborazione con la webtv “Talk City”, proposta su youtube.  L’incontro è stato condotto da Monica Menna ed ha visti protagonisti l’esuberante Freiberg e gli attori ed i musicisti della sua Compagnia Teatro A.  La regia televisiva è di Corrado Orfini.

L’idea è quella di realizzare un rifugio virtuale di registi e attori che si incontrano, riprendendo l’antica usanza dei teatranti di chiacchierare dopo gli spettacoli in libertà e rigorosamente di teatro.

Si parte con la suggestiva e originale sigla “La vita è come il teatro”, la canzone scritta ed eseguita da Alessandro Orfini, in un video girato al Teatro della Cometa. Il performer nel ritornello canta: “Uno, nessuno e centomila, forse Luigi non sbagliava, siamo tutti quanti in fila per una maschera”.

In evidenza la grande storia del teatro italiano e l’omaggio alla sperimentazione del Piccolo Teatro di Milano che ha affascinato Valeria Freiberg (d’altronde non vanno dimenticate le radici viennesi e balcaniche delle famiglie Strehler (linea paterna) e Lovrich (linea materna) che permettono di far luce sulla formazione intellettuale e civile del grande Giorgio ma anche della stessa Freiberg che probabilmente ha trovato nel teatro di Strehler un tratto di congiunzione con i suoi studi e con la sua formazione artistica.

La leader della Compagnia Teatro A è nata a Mosca ma residente da decenni in Italia ed è l’esempio della situazione dei teatranti cresciuti a pane e Strehler, che si trovano con i teatri chiusi ed ingabbiati nei loro “rifugi” a causa della pandemia.

Il talk è stata l’occasione per assistere ad un excursus delle pièce proposte o pensate dalla compagnia teatrale nella stagione 2020/2021, con letture di brevi brani teatrali e di poesie e filmati.

Emerge il teatro partigiano che continua a inventare e coinvolgere al di fuori dello spazio fisico del palcoscenico. Non si arrende, continua a mantenere viva la fiammella, usa le nuove tecnologie per preparare spettacoli e fare le prove. Momento clou del talk il filmato delle prove de “L’Uragano. La Riflessione”, lo spettacolo di punta ideato e diretto da Valeria Freiberg, che, a causa del lockdown, ancora non è stato portato in scena.

Il teatro così come lo conosciamo – come canta Orfini, in fila per vedere una maschera in uno spazio fisico – non c’è ancora e gli spettacoli tradizionali non vanno in scena. Ma c’è un teatro nuovo pensato per Internet, portate su piattaforma come la serie de “Le fiabe della nostra infanzia” che Compagnia Teatro A sta realizzando su piattaforma Zoom per coinvolgere, divertire ma anche – perché no? – educare al teatro i più piccoli.

Claudio Costantino

QUI puoi vedere il talk show “Rifugio dei teatranti”

About