Teatro Quirino: l’indissolubile legame tra Lina Sastri e Napoli

TEATRO QUIRINO
dal 18 al 30 marzo 2014

LINAPOLINA
Le stanze del cuore

spettacolo in prosa musica e danza

con
Lina Sastri

Filippo D’Allio – chitarra
Gaetano Desiderio – pianoforte
Salvatore Minale – percussioni
Claudio Romano – 2° Chitarra e mandolino
Gennaro Desiderio – violino
Gianni Minale – fiati
Sasà Piedipalumbo – fisarmonica
Giuseppe Timbro – contrabbasso
Diego Watze – danzatore

Linapolina” è il nome dello spettacolo che Lina Sastri porta in scena al Teatro Quirino dal 18 al 30 marzo 2014. E’ un mix dei nomi di Lina e Napoli.

“Il mio nome – spiega l’artista – finisce con l’inizio del nome della mia città, il nome della mia città finisce con l’inizio del mio nome, il nome della mia città comincia con la fine del mio nome, il mio nome comincia con la fine del nome della mia città.”Linapolina”. Ho provato a dirlo come un unico suono, e sembra proprio di dire, di cantare, sempre… Napoli… senza fine, Napoli, all’infinito…”.

Con lei in palcoscenico otto musicisti ed un danzatore (Diego Watze). L’idea scenica ed il disegno delle luci sono del grande Bruno Garofalo.

Una cavalcata nelle “stanze del cuore”, come dice il sottotitolo,in prosa musica e danza; si parte con “I te vurria vasà”, “Era de Maggio”, “Core ‘ngrato”… e tra le canzoni intervalla momenti di drammaturgia e brani poetici scritti dalla stessa cantante.

Nello show – osserva Lina – “si passa dalla parola alla musica, alla danza, in un flusso dell’anima che va e viene, come il mare”.

Lina e Napoli: un matrimonio indissolubile.

Cl. Cos.

About