Sistina: presentato alla stampa “Il vizietto”… in prima nazionale la divertente ‘casa dei matti’ in lustrini e tacchi a spillo

Conferenza stampa frizzante, con i ballerini nelle piume di struzzo e scatenati nel can can… Nel foyer del Teatro Sistina è stato presentato alla stampa il nuovo musical “Il Vizietto – La cage aux follies“. Nell’incontro con i media la compagnia con i due mattatori Massimo Ghini (che sul palcoscenico sarà Albin, il personaggio che nel musical del 1973 e nel film del 1978 furono proposti da  Michel Serrault) e Cesare Bocci (che interpreta Renato Baldi, nel famoso film impersonato da Ugo Tognazzi). presenti, nell’incontro di presentazione, anche gli altri interpreti Russell Russell, Edoardo Sala, Crescenza Guarnieri, Cristian Ruiz. Lo spettacolo sarà in scena al Sistina, in prima nazionale, dal 29 novembre al 18 dicembre, dopo una settimana di anteprime per rodarlo con il pubblico.

C’è un nutrito cast di oltre 20 elementi sui tacchi a spillo ed un’orchestra che suona dal vivo di 18 musicistil diretti dal Maestro Emanuele Friello.

Il regista dello spettacolo Massimo Romeo Piparo, nellincontro con i giornalisti, ha evidenziato come sia un musical molto divertente e gratificante ma, allo stesso tempo, davvero impegnativo. “Il ritorno al grande varietà, al grande spettacolo di un tempo sembra essere la cosa più richiesta e credo che – ha sottolineato – il nostro arrivi in scena nel momento giusto con un impegno notevolissimo di due grandi attori che noi del teatro ringraziamo per aver preso una parentesi dal loro lavoro cinematografico e televisivo e per essersi messi al servizio di questa grande produzione”.

“Il vizietto – ha proseguito il regista – è un film che tutti amiamo e conosciamo, della grande stagione della commedia all’italiana degli anni Settanta con protagonisti del calibro di Ugo Tognazzi (che ogni tanto fa bene ricordare per il suo valore); è diventato musical, commedia teatrale, poi film e poi revival a Brodway nel 2009 che vince l’oscar come miglior revival. Uno spettacolo a cui stavo dietro da un bel po’ di anni, si è reso disponibile, ho acquisito i diritti e ci siamo così avventuratio in questa grandissima impresa”.

Ghini ha espresso la sua grande emozione di recitare al Sistina “un teatro  – ha detto in conferenza stampa – che per me significa molto, dove sono stato con ‘Vacanze Romane’… tornarci dopo tanti anni è una grande emozione, per me l’ennesima sfida”.  “Un testo divertentissimo, ma che – ha spiegato il popolare attore – è diventato  di grande attualità in cui il discorso sull’omosessualità e della coppia di fatto viene fuori. Si ride ma è una risata tosta in alcuni momenti, la riflessione viene fuori”.

“I sentimenti ci sono tutti, perché – ha aggiunto Bocci –  sono affrontati i molteplici aspetti di una unione di fatto in tutte le sue sfaccettature. Io sono convinto che la famiglia non viene messa in discussione dalle unioni di fatto”.

“Sono davvero fiero – ha concluso Bocci – di portare in scena uno spettacolo che ha nell’insieme tanti messaggi. Si ride tanto ma a volte la lacrimuccia viene fuori proprio per le tematiche affrontate”.

Monica Menna

About